“Abbiamo riscontrato positivamente come gli autovelox o, meglio, l’elevato numero di contenitori in cui dovrebbero essere alloggiati tali apparecchi, svolgano una funzione di deterrente della velocità, oltre a rappresentare per il Comune un importante introito messo a bilancio per un importo pari a quasi 12 milioni per l’anno in corso, ossia il 31% in più rispetto al 2021. Responsabilmente, tuttavia, riteniamo che la sicurezza e la difesa della vita debbano essere al primo posto pertanto ogni iniziativa atta a prevenirle e a salvaguardarle ci trova pienamente in sintonia. A tale proposito le situazioni di criticità presenti sul territorio sono davvero tante ed è oggettivamente impossibile trovare la soluzione per ciascuna di queste, ma ciò premesso desideriamo richiamare l’attenzione sulla frazione di S. Pietro in Vincoli, località il cui centro abitato è diviso in due da viale Farini per poi continuare su via del Sale in direzione Cervia. Provenendo da Ravenna, invece, dopo la frazione di Gambellara, continua l’omonima strada diretta verso S. Pietro in Vincoli il cui traffico viene rallentato per una curva importante in prossimità dell’intersezione con via Spadolaro, ma dopo tale ‘curvone’ il traffico scorre velocissimo fino al centro del paese. Si noti che questa strada è percorsa da mezzi agricoli e pesanti oltre a numerose auto che, soprattutto in estate, la invadono per raggiungere la località di Cervia. Il pericolo, dunque è costante ed esiste un contenitore velox unicamente su via del Sale nella direzione proveniente da Cervia. Alla luce di quanto sopra si rende necessario un apparecchio situato al capo opposto del paese, vale a dire nel tratto di via Gambellara prima del paese per limitare la forte velocità dei veicoli.
Per fare un parallelo, a titolo di esempio, la località di Castiglione ha ben quattro velox, uno in via Turci, un secondo in via Zattoni, un terzo in via Ponte della Vecchia e un altro 24 ore su 24 nella provinciale Bagnolo-Salara, ossia strada con flusso veicolare diretto al mare nelle medesime condizioni di via Gambellara a S. Pietro in Vincoli, ma probabilmente non avendo il vicesindaco residente nelle Ville Unite, ma a Castiglione, forse il problema appare di minore interesse. Si aggiunge, infine, una segnalazione portata dal Capogruppo in Consiglio, Roberto Masotti, per richiedere insistentemente un velox funzionante h 24 anche per il centro della frazione di Santo Stefano, in quanto, dopo il deterrente di velocità all’inizio del paese, il rettilineo che arriva fino a Carraie è spesso soggetto a velocità da parte dei veicoli ben oltre i limiti soprattutto nelle ore serali. Si dà atto della difficoltà e delle varie problematiche che non favoriscono l’installazione, tuttavia la situazione è davvero molto pericolosa.
Al fine di prevenire incidenti anche gravi, dunque, si rende necessario un esame attento del problema evidenziato e un più oculata collocazione dei velox.”