I Carabinieri della Stazione di Riolo Terme, da tempo impegnati in una mirata attività investigativa legata allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ravenna un operaio tunisino residente in quel territorio con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacente ed estorsione. L’epilogo della vicenda lo si è avuto con la perquisizione domiciliare (delegata dalla competente A.G.) eseguita presso l’abitazione dell’uomo, con precedenti specifici legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, che consentiva di rinvenire una ulteriore modica quantità di “Hashish”.
Lo straniero, nei giorni precedenti, aveva anche minacciato un assuntore di stupefacenti, anch’egli straniero, poiché, dopo avergli ceduto una dose di droga, non aveva provveduto a consegnargli la somma pattuita.
L’operazione dei Carabinieri di Riolo Terme rientra all’interno di una più ampia strategia di contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti portata avanti dalla Compagnia dei Carabinieri di Faenza e dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Ravenna.