Cinema e Musica, questa la tonante accoppiata che apre l’autunno festivaliero a Ravenna: torna con una nuova edizione SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL.
La manifestazione dedicata interamente al rapporto tra Cinema e Musica (diretta da Alberto Bucci, organizzata dall’Associazione Culturale Ravenna Cinema in collaborazione con il Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, con il contributo del MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna) si terrà dal 21 al 28 settembre 2019, presso il centrale Palazzo del Cinema e dei Congressi e presso il Cinema Jolly.
Ospite straordinario di questa quarta edizione, padrino della serata d’apertura: Abel Ferrara.
Il regista italo-americano cha ha segnato la storia del cinema con i suoi noirprovocatori e nichilisti presenta al pubblico ravennate alcuni dei suoi titoli più importanti, dalle acclamate opere cupe del passato come Il cattivo tenente (1992)alla produzione interamente girata in italia Go Go Tales(2007).
Sabato 21 settembre, alle ore 21.30, il cineasta saràin sala per introdurre e commentare il suo ultimo documentario: Alive in France, un autoritratto che ne svela l’inedita veste di cantante e musicista in tour, tra le colonne sonore dei suoi film, le amicizie e i ricordi.
A seguire la live performance musicale di Abel Ferrara.
Il momento principale della rassegna sarà il Concorso Internazionale per Lungometraggi, affiancato dal Concorso Internazionale per Cortometraggi: un’accurata selezione della migliore e più recente produzione cinematografica mondiale in formato lungo e corto. Ma il programma conta anche su eventi esclusivi. Numerose sone le anteprime e le retrospettive, gli appuntamenti come le tradizionali sonorizzazioni dal vivo: Earthset eLuca Maria Baldiniaccompagnano live il primo film fantascientifico prodotto in Italia, L’uomo meccanico(1921) di André Deed, sabato 21 settembre alle ore 20.30; i bolognesiKyokyokyo portano in sala domenica 22 settembre alle 20.30 La coquille et le clergyman(1928) di Germaine Dulac; Bruno Dorellae Stefano Ghittoni col progetto Tiresia musicano mercoledì 25 settembre, alle ore 20.30, Le Révélateur(1968) di Philippe Garrel mentre Alessandro Baris(Collisions, Comfort, L’Altra), Beppe Scardino(Calibro 35, C’Mon Tigre) e Gabriele Evangelista(Enrico Rava, Tim Berne, Stefano Bollani) musicanoilcapostipite dell’Espressionismo tedesco Das Cabinet der Dr Caligari di Robert Wiene (1920) nella serata di chiusura del festival, sabato 28 settembre a partirre dalle ore 22.00.
Le sonorizzazioni sono in collaborazione con Bronson Produzioni.
Tutti le proiezioni e gli spettacoli sono a ingresso gratuito.