22/03/2018 – La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà due cittadini senegalesi per i reati di sostituzione di persona e falsità ideologica. Nei giorni scorsi una Volante del Commissariato di Faenza è intervenuta presso una scuola di quel centro, su richiesta di alcuni componenti della commissione esaminatrice del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Ravenna, per la valutazione della conoscenza della lingua italiana. Come prevede la norma, i cittadini extracomunitari residenti in Italia che richiedono il rilascio della carta di soggiorno, devono superare un esame che dimostri la loro comprensione della lingua italiana. Sul posto, gli agenti hanno raccolto le dichiarazioni di un esaminatore, il quale ha raccontato loro che, poco prima, al termine della prova, un candidato di origine senegalese il quale aveva già consegnato il proprio elaborato, ha richiesto di poter effettuare una correzione relativa alle generalità personali indicate. L’uomo, insospettito da tale richiesta, ha domandato al candidato di esibire nuovamente i propri documenti di identità, notando nell’occorso una evidente incongruenza tra la statura indicata nel documento e quella effettiva della persona presente. Stante le incalzanti richieste di precise spiegazioni rivolte dall’uomo all’esaminato, quest’ultimo fuggiva abbandonando i documenti poco prima esibiti. Poco dopo, alla presenza degli agenti, si presentava un altro straniero il quale chiedeva alla commissione la riconsegna dei propri documenti. Interrogato dai poliziotti su quanto accaduto, quest’ultimo ha dichiarato di essersi avvalso di un connazionale al quale aveva chiesto di sostenere la prova di esame al posto suo, perché da lui fallita per ben tre volte. L’extracomunitario è stato accompagnato in Commissariato e debitamente identificato. L’uomo, un cittadino senegalese con qualche precedente per violazioni sulle norme dell’immigrazione, è risultato in regola con le norme sul soggiorno. Pertanto, lo straniero è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di sostituzione di persona in concorso. Successivamente una rapida serie di accertamenti ha permesso ai poliziotti del Commissariato di Faenza di identificare anche lo straniero che si era presentato alla prova d’esame. Il giovane senegalese, classe 1993, in regola con le norme sul soggiorno e con precedenti di polizia per resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato denunciato per i reati di sostituzione di persona e falsità ideologica.