La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà un 30enne, cittadino italiano, per i reati di violazione dell’Avviso aggravato e possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli.
Nella mattinata di mercoledì 22 settembre scorso, su disposizione del Questore di Ravenna, agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna e del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna di Bologna, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio.
In tale ambito nei pressi dei giardini Speyer venivano controllate due persone.
Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti in Banca Dati Interforze, emergeva che uno di loro, identificato per un 30enne cittadino italiano noto alle forze dell’ordine, risultava destinatario della misura di prevenzione dell’Avviso Orale emesso dal Questore di Ravenna, con divieto tra l’altro, di possesso o utilizzo di qualsiasi apparato di comunicazione radiotrasmittente.
Durante il controllo gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato nella disponibilità del 30enne, un telefono cellulare, una scheda sim e una tenaglia della lunghezza complessiva di quindici centimetri.
Pertanto, l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di violazione dell’Avviso aggravato e possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli.