La Polizia di Stato ha denunciato all’Autorità Giudiziaria tre cittadini rumeni, C.G., M.E.D. e C.D., rispettivamente di 42, 23 e 31 anni, per i reati di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Nella prima serata di sabato scorso, all’interno di un’area di servizio di via Classicana, due Volanti della Polizia hanno proceduto al controllo di un’auto con quattro persone a bordo.
Gli accertamenti effettuati in banca dati hanno evidenziato a carico di C.G, C.D. e R.D., diversi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e per possesso di arnesi da scasso.
Qualche ora prima, R.D. era stato identificato da un’altra Volante mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di una sala slot di viale Randi.
Nel portabagagli dell’auto condotta da C.G., i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato due cacciaviti a taglio di grandi dimensioni e due pinze a morsetto.
Inoltre, gli agenti hanno sequestrato due tronchesi trovate in possesso di M.E.D. e C.D..
Tutti i fermati sono stati accompagnati in Questura per l’identificazione, compiuta dalla Polizia Scientifica attraverso la comparazione delle impronte digitali.
Pertanto, C.G. e C.D. sono stati indagati in stato di libertà per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, M.E.D. per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.