Grazie infatti all’affidamento alla ditta Input di Faenza, il Comune ha provveduto all’adeguamento dei cinqueparcometri dislocati in centro storico (tra piazza della Libertà, via Mazzini e parcheggio di Santa Chiara), per il pagamento della sosta negli stalli blu.
Quindi ora è possibile pagare tramite bancomat e carte di credito e, tra pochi giorni, anche con app (MyCicero e TelepassPay).
Per il pagamento l’inserimento del numero della targa è facoltativo. Nel caso in cui l’utente lo inserisca avrà la possibilità di non esporre il tagliando nell’auto e di prorogare la sosta in scadenza da qualsiasi altro parcometro del centro.
Una persona con funzioni di ausiliare della sosta, incaricata dalla ditta Input, opererà per venti ore alla settimana, con funzioni informative, tecniche e di controllo di tutte le aree di sosta, comprese quelle regolamentate a disco orario e riservate ai residenti.
Restano invariate le tariffe, a partire da un minimo di 5 centesimi.
Sarà anche attivato un portale web per fornire tutte le informazioni utili sulle modalità di fruizione della sosta a Bagnacavallo.
Dopo un primo periodo di sperimentazione, nei prossimi mesi verrà inoltre implementata la possibilità di sostare gratuitamente – una volta al giorno – per un quarto d’ora.
L’Amministrazione ha studiato il cambiamento per fornire un servizio migliore alla cittadinanza dando la possibilità di pagare in diversi modi. Importante sarà poi la presenza del personale della ditta Input, che consentirà un controllo costante della sosta nel centro storico del comune di Bagnacavallo liberando risorse della Polizia locale per altre attività e garantendo equità grazie al pagamento puntuale della sosta.