La segreteria della Cgil di Ravenna esprime solidarietà e vicinanza agli studenti del liceo classico di Faenza che in un momento fondamentale del loro percorso di crescita, quale l’esame di maturità, hanno condiviso i valori della nostra Costituzione richiamando l’applicazione dell’articolo 2 della Carta.
“Riteniamo pertanto del tutto inopportune le speculazioni politiche che sono seguite all’iniziativa degli studenti” commenta in una nota il segretario generale della Cgil di Ravenna, Costantino Ricci.
Anche Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista si è schierato a fianco degli studenti:
“Noi stiamo con i ragazzi del liceo Torricelli: apprezziamo la loro scelta libera e responsabile, condividiamo la sensibilità umana e sociale che hanno manifestato. La scuola deve essere luogo di formazione della coscienza civile dei giovani, di abitudine al confronto critico con la società reale; non di apprendimento passivo e nozionistico.
Strumentale è chi vorrebbe una scuola separata dalla vita reale, indifferente a fatti umanamente e politicamente gravissimi come quelli che si consumano sulla pelle di donne, uomini, bambini, colpevoli soltanto di essere nati dalla parte sbagliata del mondo.
Per questi semplici ma irrinunciabili principi siamo e saremo a fianco dei ragazzi anche nel respingere i tentativi di intimidazione che, in queste ore, vengono loro rivolti con toni e argomentazioni di stampo squadristico.
Siamo e saremo con i ragazzi anche per ringraziarli di averci ricordato, con il loro gesto, che non si deve mai rinunciare alla militanza civile in favore dei più deboli, degli ultimi, nella nostra società e nel mondo”.
Apprezzamento è arrivato anche dal Comitato per la difesa e la Valorizzazione della Costituzione di Faenza