Domenica 7 aprile, alle ore 16, è di scena un nuovo appuntamento con le Favole al Teatro Masini di Faenza. La compagnia Drammatico Vegetale/Ravenna Teatro presenta lo spettacolo Sogni. Arlecchino e la bambina dei fiammiferi, scritto dal regista Pietro Fenati insieme a Ezio Antonelli e Elvira Mascanzoni e interpretato da Camilla Lopez, Elena Pelliccioni e Giuseppe Viroli.
Scegliendo come prima chiave drammaturgica la favola de La piccola fiammiferaia (La bambina dei fiammiferi, Hans Christian Andersen), lo spettacolo ripercorre sinteticamente alcuni temi classici della letteratura per l’infanzia, associandoli ad ambienti visivi costruiti attraverso citazioni dall’arte figurativa. Immagini dalla nostra storia dell’arte elaborate al computer e videoproiettate su scene, oggetti, figure ed attori. Accendendo i fiammiferi – la propria immaginazione -, la piccola sognatrice apre il sipario di un luogo fantastico, dove si intrecciano storie: insieme visioni dell’arte, della letteratura, del teatro. Il sipario è la finestra dei desideri; la fiammella è l’anima che illumina ed ispira la scena. Il teatro, scatola delle meraviglie, interpreta la realtà attraverso l’immaginazione.
Poi appare Arlecchino, rappresenta il colore e la gioia di vivere; la fiammiferaia s’innamora di lui, lo rincorre nel groviglio delle storie e delle immagini che attraversa.
Ne La bella addormentata è il principe azzurro che la risveglia con un bacio, poi la conduce in Hansel e Gretel, Biancaneve e i sette nani, I tre porcellini, Cappuccetto Rosso e intorno, il mondo fantastico di Dadd, Arcimboldo, Botero, Ernst, Magritte, Dalì, Mondrian, Klee, Burri.
Tutto è possibile dentro un teatro illuminato dall’immaginazione. Nei bagliori dei fiammiferi, come nell’arcobaleno di Arlecchino e degli artisti, c’è un messaggio di speranza.