Tra pochi giorni si concluderà l’anno scolastico. La scuola primaria Riccardo Ricci ha accolto con piacere l’iniziativa lanciata da Slow Food: Flower Bomb Challenge, spargi una bomba di fiori e salva le api.
Il percorso è iniziato con la Festa degli Orti dove accanto al fiore di camomilla ronzavano simpatiche api, che simboleggiano i bambini della scuola.
Un volontario WWF, Davide Emiliani, ha costruito con i bambini ortolani un hotel degli insetti: un rifugio in legno per attirare gli impollinatori, in particolare le api solitarie. Queste, infatti, come quelle mellifere, si nutrono di polline e nettare ma non conducono vita gregaria: dunque, prediligono piccoli nidi come quelli di canne palustri.
Il momento più entusiasmante per i bambini è stato la realizzazione delle bombe di fiori. Sono state realizzate dagli alunni delle classi prime, in piccoli gruppi. Nel cortile della scuola hanno impastato con la terra un mix di semi che le api solitarie apprezzano tantissimo, ed hanno formato così tante piccole “bombe”.
I ragazzi hanno incontrato nel cortile della scuola due apicoltori Rocco Segurini e Filippo Barbieri che li hanno aiutati a capire il mondo delle api.
Al termine dell’incontro i bambini hanno, molto festosamente, lanciato in un angolo del  cortile della scuola alcune bombe di semi.