Finalmente a Ravenna si parla della realizzazione di uno studentato in zona stazione per i ragazzi universitari fuori sede.
Il progetto ha un costo di circa 8 milioni di euro di cui la metà a carico del ministero dell’Università e della Ricerca e si potranno realizzare 112 posti letto e spazi collettivi (sale studio, cucine comuni, palestra) ristrutturando un immobile di via Farini di fronte alla Stazione.
Credo che la nostra città con questo progetto fa un grande salto in avanti rispondendo alla necessità della popolazione studentesca, agli studenti internazionali e a quelli fuori sede e integrando gli studenti ospiti al tessuto cittadino. Inoltre, attraverso la promozione di attività culturali e ricreative qualificherebbe l’intera zona con notevoli ripercussioni economiche positive sulla città.
A mio parere la proposta andrebbe ancora migliorata affiancando agli alloggi degli studenti, quelli per i giovani Atleti fuori sede delle società sportive della città (Calcio, Pallavolo, Basket, ecc) e per brevi periodi le esigenze abitative dei giovani lavoratori ancora precari delle professioni universitarie.
Noi di RAVENNA IN CAMPO pensiamo che andando in tale direzione si migliorerebbe l’integrazione Università, Sport e Lavoro e si risponderebbe meglio alle esigenze di realtà in cambiamento costante.
Nella mia visione di città vorrei che le idee trovassero sempre una soluzione a portata di mano anziché attivare polemiche, spesso strumentali, che alla fine rischiano di allontanarne la soluzione.
La politica deve dare delle risposte positive e delle soluzioni e noi di RAVENNA IN CAMPO sosteniamo il progetto dello Studentato perché ne vediamo la fattibilità e l’utilità.