Sinistra Italiana Ravenna aderisce alla manifestazione-presidio di sabato 12 marzo, alle ore 11, in Piazza del Popolo, a sostegno della campagna “Per il Clima-Fuori dal Fossile”.
L’attuale drammatica crisi geopolitica che coinvolge tutta Europa affonda le sue radici nella contesa per le risorse energetiche e ambientali e non sarà il ricorso alla moltiplicazione delle trivellazioni in Adriatico, Pianura Padana e in quasi tutta Italia (con conseguente irreversibile devastazione ambientale), né tantomeno il ritorno al carbone o il rilancio del nucleare, a liberarci dalla dipendenza energetica e dalle crisi internazionali ad essa collegate.
Sarebbe comodo, in questo momento storico, derogare ai già timidi obiettivi europei e mondiali di decarbonizzazione e contenimento del riscaldamento del pianeta, ma è nostro preciso dovere scegliere non la strada più comoda, ma la più giusta. Nell’interesse delle nuove generazioni, della salvaguardia ambientale e, come stiamo vedendo in questi giorni drammatici, anche della pace mondiale.
Solo un vero programma di progressiva riduzione e abbandono delle fonti fossili e lo sviluppo di un nuovo modello energetico basato sulle rinnovabili, sulle comunità energetiche, su un serio piano di risparmio e tutela ambientale possono garantire un futuro di pace e giustizia ambientale.
Come Sinistra Italiana, inoltre, rivolgiamo la nostra attenzione ai sacrifici che l’attuale crisi energetica inevitabilmente continuerà a imporci, perché siano ripartiti in modo equo e socialmente sostenibile. Durante la manifestazione di sabato 12 alle 11 in piazza del Popolo parteciperemo quindi anche alla petizione per la riduzione delle bollette proposta dalla Campagna “Per il Clima – Fuori dal Fossile”.
Siamo tutte e tutti invitati a mobilitarci per chiedere con forza un cambio di paradigma: ciò che oggi sembra impossibile, domani sembrerà inevitabile.