“Molti Istituti Secondari di Secondo Grado hanno ripreso ad organizzare, dopo la pausa forzata di due anni dovuta al Covid, viaggi di istruzione all’Estero e scambi internazionali tra Scuole.
Peccato che oggi a partecipare a questi momenti importanti per la crescita, non solo formativa, non sia la totalità degli studenti e delle studentesse!
Il triste dato è confermato sia da parecchi insegnanti che dai genitori, a causa dei rincari sul costo della vita e dell’inflazione.
È del tutto palese la volontà dell’attuale Governo di impedire l’ascensore sociale dei meno abbienti e per contrastare questa terribile parabola, che penalizza ancora una volta i giovani ed il loro futuro, i Parlamentari dell’Alleanza Sinistra Italiana e Verdi hanno presentato “Nessuno resti a casa” una proposta lungimirante di Legge che prevede l’istituzione di un fondo affinché tutti possano andare in gita scolastica.
Quando difendiamo il valore della Scuola Pubblica è necessario difendere anche il diritto a partecipare ai viaggi di Istruzione, diventati troppo costosi per molte famiglie, creando insopportabili differenze di classi, tra famiglie che possono permettersi di far partecipare i figli e quelle che proprio non possono.
Le gite sono utili per apprendere le lingue straniere, per arricchire il curriculum ed il percorso di ogni studente, per socializzare, per vivere delle esperienze educative. Anche per questo, non possiamo prescindere dalla formazione dei nostri giovani chiamati a rispondere alle nuove sfide e ai tumultuosi cambiamenti del mondo, nel campo lavorativo come in quello culturale.”