“C’è una categoria di lavoratori che nel settore del turismo rimane sempre la più colpita in caso di eventi straordinari: le Guide, gli Accompagnatori Turistici e le Guide Ambientali Escursionistiche. Questi professionisti sono costantemente impegnati nella promozione delle bellezze artistiche, architettoniche e naturalistiche del nostro Paese, a contatto con visitatori provenienti da tutto il mondo. E malgrado alla categoria non sia riconosciuto nessun ammortizzatore sociale, la stessa contribuisce ampiamente con le proprie tasse al bene comune” afferma Federica Mazzotti Presidente Sindacato Guide Turistiche Confcommercio Ravenna.
“Comprendiamo tutti le motivazioni che hanno portato alle Ordinanze restrittive per il contenimento del coronavirus. Cionondimeno la nostra preoccupazione è altissima: l’attuale situazione ha portato come conseguenza la cancellazione di quasi tutte le prenotazioni per il mese di marzo, purtroppo stanno arrivando annullamenti anche per aprile e maggio. Al momento attuale si può stimare una perdita di lavoro che oscilla dal 70% fino al 90% dei servizi del mese di marzo” prosegue Federica Mazzotti.
“I mesi primaverili sono per la maggior parte di noi la più grande fonte di introiti. Non dimentichiamoci che Ravenna rimane una delle mete preferite dai viaggi di istruzione: il timore è che, venendo a mancare questi guadagni, il fatturato di tutto il 2020 subisca una decurtazione che difficilmente si riuscirà a sopportare. Nessuno di noi ha la ricetta per risolvere la situazione, però un graduale ritorno alla normalità è quanto mai auspicabile” dichiara la Mazzotti.
“Chiediamo che non si protragga ulteriormente la chiusura dei monumenti e questo già sarebbe un segnale molto importante. In conclusione, dopo una settimana di panico ingiustificato, dobbiamo essere tutti più positivi nelle nostre comunicazioni, perché è l’unica strada per riuscire a risollevarci da questo difficilissimo periodo” conclude Federica Mazzotti.