“Le ooss Filt Cgil, Fit cisl, Uiltrasporti Uil, Faisa cisal e Ugl fna, hanno incontrato oggi l’assessore regionale Andrea Corsini, a margine dell’iniziativa di sciopero nazionale del settore autoferrotramvieri per richiedere il rinnovo del contratto nazionale del settore e l’adeguamento delle risorse del Fondo nazionale dei trasporti, per dare risposte e garanzia di tutela a lavoratori e cittadini al fine di salvaguardare un servizio pubblico essenziale quale è il trasporto pubblico locale. Lo sciopero odierno ha visto inoltre un presidio di fronte alla sede regionale di circa 200 lavoratori e lavoratrici del settore. Nell’ambito dell’incontro, l’assessore Corsini si è reso disponibile ad affrontare il tema nei dettagli e rilanciare le rivendicazioni presentate dai sindacati e alla base della piattaforma di rinnovo del contratto nazionale. Nello specifico, l’assessore Corsini si è impegnato a dare seguito ad un sollecito della Regione nell’ambito della Conferenza Stato Regioni al fine di dare corso all’adempimento di quanto già determinato unanimemente in sede di Commissione trasporti per l’erogazione di 1,6 miliardi di euro per i ristori alle imprese del settore e per l’adeguamento salariale attraverso il rinnovo del contratto nazionale. Inoltre ,a livello regionale, l’assessore si è impegnato alla piena applicazione dell’accordo già sottoscritto a gennaio 2024 con il Comune e la Città Metropolitana di Bologna per garantire ulteriori finanziamenti a livello locale atti a garantire investimenti ulteriori sul fattore lavoro con il contestuale aumento delle retribuzioni sul territorio, con l’obiettivo di estendere e replicare accordi analoghi nelle altre aziende gestrici del servizio sulle altre province e su tutto il territorio regionale. Infine, coerentemente con le interlocuzioni sindacali sin qui affrontate, ha confermato pienamente l’impegno della Regione nel finalizzare positivamente il percorso già avviato di costituzione della holding regionale per il trasporto pubblico locale, anche al fine di ingenerare ulteriori risorse potenzialmente reinvestibili per dare risposte economiche e di sistema alla crisi strutturale del settore, in assenza di cogenti risposte da parte dell’attuale governo. Soddisfazione è stata espressa riguardo ai temi affrontati nell’incontro da parte delle rappresentanze sindacali che, auspicando un pronto intervento a riguardo, continueranno a monitorare l’evoluzione del settore pronti, in caso di mancanza di cogenti risposte nel merito, ad attivare tutte le necessarie azioni rivendicative.”