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Continua l’impegno dei Carabinieri nella prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro e dei conseguenti infortuni nel settore edile, nell’ambito delle attività predisposte dal Comando Generale e programmate congiuntamente agli Ispettorati Territoriali del lavoro.

Il Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, coadiuvato dal Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro di Ravenna e dai militari delle Compagnie CC di Ravenna e Cervia-Milano Marittima, nei giorni scorsi hanno effettuato controlli in diversi cantieri edili del Comune di Ravenna, al fine di prevenire e reprimere lo sfruttamento del lavoro e il lavoro sommerso nonché verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.

L’attività ha consentito di accertare diverse inadempienze, soprattutto per quanto concerne la normativa riguardante la sicurezza dei lavoratori sui ponteggi e la viabilità nel cantiere.

Complessivamente sono state 8 le ditte edili ispezionate, 5 quelle risultate irregolari sotto l’aspetto della sicurezza dei lavoratori e delle norme di cantiere e 1 in relazione alla presenza di un lavoratore “in nero”, 3 le sospensioni delle attività imprenditoriali per gravi carenze riscontrate. Complessivamente sono state elevate sanzioni per l’importo di 40.000.