Le scuole dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna parteciperanno anche quest’anno a «Siamo nati per camminare», il progetto regionale di promozione della mobilità sostenibile a cui da diversi anni aderisce il Ceas della Bassa Romagna. Bambini e ragazzi dal 8 al 19 aprile si impegneranno, per due settimane, a recarsi a scuola ogni mattina in modo sostenibile scegliendo mezzi a bassissimo impatto ambientale come bici, piedi, skate, monopattini.
In tutto sono46 le classi che hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione: 10 classi ad Alfonsine, 18 a Bagnacavallo, 6 a Villanova, 12 a Lugo. In tutto i ragazzi partecipanti saranno 1050.
L’iniziativa ha l’intento di monitorare gli spostamenti casa-scuola in termini di mezzi usati dai ragazzi e dalle ragazze per andare a scuola (piedi, bici, auto, bus) durante le due settimane della campagna regionale, ma anche il loro miglioramento nella scelta dei mezzi usati prima dell’avvio della campagna e il periodo della campagna stessa.
Ciascuna classe dovrà registrare le modalità di spostamento utilizzate dai bambini durante la settimana: i dati raccolti andranno successivamente inseriti dalla scuola in una piattaforma digitale regionale che permetterà di valutare i dati e partecipare al concorso regionale.
Il tema di questa edizione è«Scopriamo la nostra casa», partendo dalla considerazione che la casa e la scuola siano i luoghi di riferimento dei bambini, poiché in questi luoghi passano gran parte della loro giornata. Tuttavia, per crescere i bambini hanno bisogno di vivere anche all’aperto: ecco perché Snpc 2024 intende offrire loro un’occasione di muoversi e scoprire il proprio quartiere «sentendosi a casa».
In Bassa Romagna sonoattivi diversi piedibus casa-scuola nei Comuni di Alfonsine, Bagnara e Sant’Agata sul Santerno, grazie alla collaborazione di molti volontari che assicurano ogni giorno l’accompagnamento dei ragazzi evitando l’uso dell’auto.
«Siamo nati per camminare» è una campagna promossa e coordinata dal centro tematico regionale di educazione alla sostenibilità di Arpae e dalla Regione Emilia-Romagna, con il supporto del Ceas «Centro Antartide» di Bologna, insieme all’associazione Genitori antismog a Milano e Verona. È promossa nelle scuole dell’Unione dal Centro di educazione alla sostenibilità (Ceas) della Bassa Romagna.