Le frane della terza alluvione hanno danneggiato varie opere civili, come nei pressi della galleria di San Cassiano, e in altri punti terra ed alberi si sono riversati sui binari. Alcune zone al momento non sono accessibili ai tecnici delle Ferrovie e probabilmente dovranno essere nuovamente monitorati tutti quegli smottamenti che fino all’altro giorno portavano al blocco della circolazione dei treni in caso di maltempo. Proprio sulle frane del 2023 si sarebbe dovuto iniziare ad intervenire a breve