La Polizia di Stato ha denunciato A.K. cittadino tunisino 34enne, senza fissa dimora, per il reato di atti osceni aggravati e ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello stato.
Nella serata di ieri, personale della Sezione Volanti della Questura, nel corso dei servizi di controllo del territorio è intervenuta in via Tommaso Gulli dove una cittadina, al Numero Unico di Emergenza, aveva segnalato la presenza di un uomo in strada -davanti ad un negozio etnico di generi alimentari ancora aperto al pubblico- che dopo essersi calato i pantaloncini si stava masturbando.
In particolare gli agenti della Volante accertavano che, effettivamente, l’uomo poco prima, davanti alle vetrine del negozio -quando all’interno dello stesso era presente la figlia del titolare di anni quattro- aveva iniziato a masturbarsi e, nonostante le urla di richiamo di una donna, aveva proseguito nella sua esibizione sino all’arrivo dei poliziotti.
L’uomo, già conosciuto dagli agenti per i suoi numerosi precedenti penali e di Polizia per reati contro la persona, il patrimonio, resistenza a P.U e in materia di sostanze stupefacenti, è stato condotto in Questura dove è stato denunciato a piede libero per i reati di atti osceni aggravati e ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello stato; veniva inoltre sanzionato amministrativamente perché risultato manifestamente ubriaco.