Il ‘Clarin’ riferisce che sarebbe morto per un arresto cardiorespiratorio all’età di 60 anni mentre si trovava nella casa di Tigres, zona alla periferia dove si trovava dopo essere stato dimesso dalla clinica dov’era stato operato al cervello. Sul posto sono poi sopraggiunte tre ambulanze.

“E’ successo l’inevitabile”, scrive il giornale. Per l’Equipe, il giornale francese di calcio, è ‘la morte di un Dio’. Cone nel resto del mondo, ma naturalmente ancora di più, è choc a Napoli: la notizia, alla quale molti stentano a credere, è rimbalzata sui telefonini. In pieno centro, in piazza Municipio una sola voce: “Era il più grande di tutti”. Anche a Fuorigrotta, là dove si trova il San Paolo, suo tempio calcistico, ci sta chi si commuove. Subito i ricordi per le sue straordinarie giocate. E una donna, “questo 2020 è veramente l’anno peggiore”.

(ANSA)