“Un gruppo spontaneo di cittadini per la tutela degli alberi desidera lanciare un appello in merito agli abbattimenti di alberi che stanno imperversando nel nostro Comune; abbattimenti che rappresentano un danno alla salute, alla vivibilità delle città sempre più roventi, al decoro, al valore degli immobili, all’ambiente, alla biodiversità e alle specie nidificanti. In un periodo di siccità, di eventi estremi e di cambiamenti climatici, il verde pubblico, specialmente se storico, dovrebbe essere considerato intoccabile e, se problematico, tutelato e curato in tutti i modi possibili prima di giungere alla soluzione estrema. Assistiamo invece alla sistematica distruzione di alberature di pregio, persino quelle sane e solo per un vezzo di qualche progettista. Distruzione che si traduce, nel migliore dei casi, nella sostituzione con alberelli rinsecchiti che non di rado muoiono e sono incapaci di sopperire quelli già grandi abbattuti. Ci rivolgiamo a tutti i cittadini: l’articolo 9 della Costituzione tutela il paesaggio, la storia delle nostre città e la biodiversita, anche per le future generazioni, mentre l’articolo 32 sancisce la salute come diritto di tutti: è dovere di tutti difendere le leggi e la nostra Costituzione, i beni comuni e la salute di tutti! Il gruppo di cittadini dà appuntamento lunedì alle ore 7.00 fino alle 9.30 in via Maggiore a Ravenna davanti al civico 116, in occasione di un probabile taglio di almeno una decina di alberi in periodo di nidificazione e a cavallo della Festa del Patrono Sant Apollinare, per dire sì alla salute e al benessere delle nostre città e alla tutela degli alberi che da quasi 100 anni danno il benvenuto a chi viene a Ravenna. Il presidio è autorizzato dalla Questura di Ravenna.”
Il gruppo spontaneo di cittadini “Salviamo i pini di Lido di Savio”