Si sono concluse con la giornata di oggi le operazioni di voto per l’elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) alla CFC, società recentemente subentrata nell’appalto di pulizie industriali, movimentazione e imballaggio dei coil nello stabilimento Marcegaglia di Ravenna.
Nei tre giorni di voto (7, 10 e 13 marzo) si sono espressi 71 lavoratori su 113 impiegati nell’appalto, circa il 63 % degli aventi diritto. Eletto con il pieno dei voti è Wilfred Uchendu, già delegato sindacale di SGB.
“Le elezioni del RLS dovrebbero considerarsi un fatto ordinario, perché già previste dal Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (il D.Lgs. 81/2008), ma assumono un significato straordinario all’interno dello stabilimento Marcegaglia, dove, malgrado la legge e le denunce di SGB, non si erano mai svolte nelle aziende in appalto” denuncia il sindacato.
“Si tratta di una figura sindacale fondamentale per il controllo, da parte dei lavoratori, del rispetto delle norme di sicurezza; figura fino ad oggi assente negli appalti alla Marcegaglia, settore in cui maggiori sono i rischi, dove negli ultimi anni abbiamo dovuto piangere la morte di due colleghi (Bujar Hysa e Lorenzo Petronici), dove minori sono le tutele per la salute dei lavoratori (dispositivi di protezione individuale centellinati, ritmi e carichi di lavoro altamente stressanti, maggiore ricattabilità che impedisce di fare valere i propri diritti)”.
Nei prossimi giorni sarà organizzata la nomina del RLS presso la ditta in appalto “Elle Emme” e partiranno le assemblee per dare avvio alle elezioni in “Euromar”, la principale società di logistica all’interno dello stabilimento.