Martedì 4 giugno alle 20, al centro sociale Auser di via Cavedone 37 a Sant’Alberto, sarà in scena Francesco Gobbi con il suo monologo comico “Giocare vuol dire divertirsi. Zughi e vo dì divartis”.
Si tratta di una serata, ad ingresso libero, nella quale Gobbi, che si definisce “un po’ autore, attore e semimusicista”, intratterrà il pubblico tra risate e riflessioni, piccole provocazioni e slanci di tenerezza. Si alterneranno l’italiano e il dialetto romagnolo, in una serie di brevi testi.
Durante la serata si riderà su piccoli aspetti della vita quotidiana, il tempo libero e il lavoro, le amicizie e la solitudine, il gioco e l’azzardo.
Si approfondirà proprio quest’ultimo tema per prevenire le forme problematiche e patologiche, visto che molti giocano per piacere e socialità, ma può diventare una vera e propria malattia.
Questo è un aspetto che può essere affrontato anche in una serata divertente, tra ironia e stralunata saggezza, dedicata a tante situazioni ed episodi che possono succedere a chiunque. L’incontro è organizzato da Sportello ESC e Auser Ravenna.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
