Cuccioli di bulldog francese spacciati come variante rara perché con manto di colori esotici tipo blu, grigio e lilla e per questo venduti a prezzi molto alti, anche 3.500 euro, ma che in realtà erano semplici meticci. Determinante, per la loro promozione, il ruolo involontario di vip come Pellegrini, Totti e Nainggolan, dei quali la consegna dei cuccioli o momenti di intrattenimento con gli animali venivano fotografati e documentati con post.
A delineare il quadro è la Procura di Ravenna che, come riporta Il Resto del Carlino, ha fatto scattare il sequestro preventivo delle pagine web legate all’attività commerciale ‘I cuccioli di Carlotta’, società slovacca che per gli inquirenti ha sede in un capannone abbandonato.
Il provvedimento, emesso dal Gip di Ravenna, è stato confermato dal Tribunale della città romagnola che ha rigettato la richiesta di riesame delle due persone indagate per frode commerciale in concorso i 39enni Paolo Pecoraro e la compagna Katerina Beresova – è stato chiesto e ottenuto il sequestro preventivo dei canali digitali utilizzati per raggiungere i potenziali compratori.
A nulla è servito il ricorso al Riesame presentato dagli indagati per sbloccare siti web e profili social: di recente il collegio composto dai giudici Cecilia Calandra, Federica Lipovscek e Beatrice Marini ha confermato il provvedimento disposto dal gip Andrea Galanti.