“Sentirsi in Strada” è il progetto di Educazione Stradale che la Polizia Locale dell’URF propone per il terzo anno consecutivo alle classi 4 delle scuole superiori, a cui hanno aderito tutti gli Istituti Superiori dell’Unione. Il progetto prevede due incontri, il primo si tiene in aula con l’obiettivo di generare consapevolezza nei ragazzi sui fattori di rischio che esistono instrada, partendo dal presupposto che “rispetto le regole non perché prendo una multa ma perché mi salvo la vita”. Abbiamo scelto di farlo attraverso una riflessione costruttiva e condivisa con gli studenti, stimolata dalla visione di video e di immagini legate al tema dell’insicurezza stradale.
Si abbandona il binomio colpa/ragione per approdare ad un paradigma virtuoso, incentrato sulla responsabilità soggettiva, alla cui base c’è una scelta consapevole della propria condotta di guida.
Il secondo incontro, invece, vede la presenza di Fabio, che testimonia la propria esperienza con entusiasmo ed umanità, lui che la morte l’ha vista in faccia a causa di un gravissimo incidente stradale, che l’ha segnato nel corpo ma non nell’animo. Una parabola di vita che si è trasformata in iperbole, veicolata sulle parole del mitico Jim Morrison che Fabio ci ha voluto regalare: “Non essere così triste e pensieroso, ricorda che la vita è come uno specchio, ti sorride se lo guardi sorridendo”
Si è appena conclusa la serie di incontri con l’Istituto Superiore Torricelli e si continuerà con le altre scuole.
Si ricorda che Sabato 18 Aprile, in p.le Pancrazi, a conclusione del progetto, è stata organizzata una manifestazione sulla sicurezza stradale denominata “Sentirsi in strada”, dove tra le altre cose ci sarà la possibilità di testare un simulatore di guida per comprendere l’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza; in oltre si potrà assistere alla simulazione di un incidente stradale con l’intervento dei vari organi preposti al soccorso sanitario estradale. Il tutto sarà impreziosito dalla presenza del Team MotoGP Gresini.