Grande successo per le due giornate di “Aule verdi”, terminate domenica, ricomprese nel progetto Sentire i sentieri – a piedi nella natura” organizzate dal Ceas del Comune di Ravenna e dagli assessorati alla Transizione ecologica e Turismo – Zone naturali, in collaborazione con Atcra2, associazioni venatorie e Agronomi forestali di Ravenna. Le due iniziative, dedicate alla scoperta della pineta San Vitale e della pineta di Classe, hanno registrato il tutto esaurito, con 100 partecipanti per ogni giornata.

Gli appuntamenti di “Sentire sentieri” termineranno il 10 aprile con la giornata di piantumazione, in collaborazione con il circolo Matelda Legambiente e il circolo ippico La Piallassa e vedrà bambini e bambine mettere a dimora nuove alberature. Le famiglie potranno adottare simbolicamente le nuove piante compiendo un gesto di speranza verso il futuro delle nuove generazioni. L’appuntamento è già in overbooking.

 “Queste iniziative – affermano gli assessori Giacomo Costantini e Gianandrea Baroncini – rivestono un rilievo dal punto di vista culturale e naturalistico e valorizzano una delle componenti più importanti dell’offerta turistica ravennate. L’intento di queste giornate è anche quello di dare un segno di continuità all’iniziativa “Mese dell’albero in festa” che ha accompagnato per oltre 30 anni migliaia di piccoli studenti nelle nostre pinete e nel nostro verde urbano per vivere una giornata di ‘scuola all’aperto’ e confermare l’impegno dell’amministrazione nella realizzazione di queste attività di educazione ambientale”.

L’iniziativa, finalizzata a scoprire lo scrigno naturalistico delle pinete di Ravenna, ha permesso ai numerosi partecipanti, accompagnati da guide naturalistiche esperte, complici anche le belle giornate di sole primaverile, di cogliere le novità che la nuova stagione ha portato in pineta, l’evoluzione della vegetazione, dei fiori e dei frutti e per scoprire un ambiente naturale di pregio. Al termine della mattinata i partecipanti hanno potuto godere di un ottimo ristoro comodamente seduti sul prato. La collaborazione dei tanti volontari di Atcra2 e delle associazioni venatorie ha permesso la perfetta riuscita dell’iniziativa.