Il turismo legato al mondo della ceramica rappresenta ormai un indotto importante per Faenza, per la provincia di Ravenna e per tutta la Romagna. Quasi 3 milioni di euro l’indotto generato da questo tipo di turismo nel solo territorio faentino. Sono i dati illustrati in conferenza stampa dall’agenzia di consulenza turistica e territoriale JFC che ha illustrato come negli ultimi anni sia notevolmente aumentata la presenza turistica legata alla ceramica. Merito degli eventi ideati dal Museo Internazionale delle Ceramiche, merito di Argillà, in grado di attirare un alto numero di presenze in particolare dall’estero, merito della promozione del nome Faenza portato avanti unitariamente dal Comune e dalla Regione Emilia-Romagna all’interno di una strategia di valorizzazione di tutte quelle città con un alto potenziale turistico ma con una bassa vocazione.