Si è riunita la giuria che ha selezionato tra le tantissime domande pervenute, su un totale di circa 330 iscritti, i 220 espositori, di cui 129 italiani, che parteciperanno all’ottava edizione di Argillà Italia – Festival Internazionale della Ceramica e Mostra Mercato. La manifestazione si tiene a Faenza dal 30 agosto al 1 settembre 2024 e vede come paesi ospiti i Paesi Baltici.
Quasi la metà dei ceramisti scelti provengono dall’estero in rappresentanza di 29 nazioni, di cui diverse non europee, come Argentina, Austria, Belgio, Canada, Cile, Costa Rica, Croazia, Ecuador, Estonia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca, Russia, Serbia, Spagna, Slovenia, Ucraina, Ungheria.
La Commissione, composta da Massimo Isola Sindaco di Faenza e presidente AiCC, da Claudia Casali direttrice del MIC Faenza, da Eugenio Emiliani presidente del MIC di Faenza, da Valentins Petijko curatore dell’area baltica quale Paese ospite, dalle curatrici Tina Byrne e Elaine Riordan e dai rappresentanti della Strada Europea della Ceramica, ha selezionato una rosa molto varia di partecipanti di elevata professionalità per fornire al pubblico uno spaccato della produzione della ceramica artigianale attuale.
“Sono molto soddisfatta della sentita partecipazione internazionale a questa edizione che vedrà molte novità e sorprese. – commenta Claudia Casali, direttrice MIC Faenza – In primavera presenteremo anche gli eventi collaterali e ufficiali che chiuderanno la proposta del 2024”.
“Argillà 2024 sarà un grande evento internazionale che, – conclude Massimo Isola, sindaco di Faenza – come sua consuetudine, saprà rappresentare al meglio la produzione della ceramica italiana e ci consentirà di mettere in dialogo e confronto la ceramica internazionale. Rispetto agli altri eventi di mostre-mercato, Argillà si caratterizza sin dalla sua nascita per una particolare attitudine alla narrazione del mondo produttivo ceramico e questo, durante l’edizione 2024, sarà un elemento determinante. All’edizione di quest’anno moltissimi ceramisti provenienti da ogni angolo di mondo si sono candidati proponendo importanti lavori di primissimo livello e Argillà, evento di forte produzione turistica, saprà creare una sorta di bussola all’interno della produzione mondiale. In questi giorni si sta lavorando alla definizione del programma che vedrà Faenza coinvolta durante tutta la settimana dedicata a questo grande evento, con decine di eventi collaterali. Il cuore di Argillà sarà però, come sempre, la mostra-mercato e con l’individuazione degli espositori fatta durante questi giorni dalla Commissione. Ora proseguiremo con la definizione del programma degli eventi artistici e performativi al di fuori del perimetro del mercato e successivamente si lavorerà alla definizione del programma degli eventi che renderanno, come sempre, unica la manifestazione”