Ogni contratto di somministrazione ha avuto una durata media di 2,5 mesi, mentre poco meno di 40 sono le cooperative che si sono avvalse dei servizi previsti nell’accordo quadro, sulle 380 associate a Legacoop. Oltre a ciò Randstad ha organizzato corsi di formazione rivolti a 80 allievi, per un totale di 300 ore. Ha inoltre coinvolto le cooperative all’interno di iniziative formative specifiche, come i 2 corsi da 1.000 ore per operatori socio sanitari organizzati a Forlì e Ravenna e le 2 “Academy Randstad for driving” per il conseguimento delle patenti per mezzi pesanti.
Questi i numeri dell’accordo tra le cooperative romagnole e Randstad Italia per la selezione e la ricerca del personale rinnovato in questi giorni. La firma è avvenuta nello stabilimento di San Michele di Ravenna di Deco Industrie, alla presenza dei rappresentanti di Legacoop Romagna, Federcoop Romagna e della filiale italiana della multinazionale olandese, primo operatore mondiale nei servizi HR. Erano presenti il presidente di Legacoop Romagna e Federcoop Romagna, Paolo Lucchi, l’amministratrice delegata di Federcoop Romagna, Elena Zannoni, la responsabile del progetto Ornella Rutigliano, il presidente di Deco Industrie Antonio Campri e i referenti di Randstad Italia.
L’accordo con Randstad consente alle cooperative associate a Legacoop Romagna e alle aziende clienti di Federcoop Romagna, di accedere a condizioni particolarmente vantaggiose ai servizi per la ricerca e selezione di personale e la somministrazione di lavoro a tempo determinato.
«Il bilancio del primo anno di collaborazione — dichiara Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna e Federcoop Romagna — è molto positivo, perché ci ha consentito di dare risposta a uno dei principali problemi che affrontano le nostre cooperative, quello della carenza di manodopera. Nel semestre in corso le cooperative aderenti a Legacoop Romagna dichiarano un fabbisogno di 2.850 persone e, per fare fronte a questa esigenza, sta proseguendo il nostro progetto di costituire un network progettuale sul mercato del lavoro, attraverso un costante percorso di selezione e formazione, gestito da Federcoop e dal settore Risorse umane, con a capo Ornella Rutigliano».
«L’accordo — afferma Elena Zannoni, amministratrice delegata di Federcoop Romagna – ci ha permesso di rendere gli incontri tra domanda e offerta più facili ed efficaci per le cooperative, grazie anche ai percorsi di riqualificazione dei lavoratori messi in campo da Ranstad, la sperimentazione di percorsi dell’Academy e altre innovazioni in materia di orientamento al lavoro».
««La nostra cooperativa — dice il presidente della cooperativa Deco Industrie, Antonio Campri — ha utilizzato con soddisfazione la convenzione, che si è rivelata essere uno strumento molto utile, in un contesto primario come la qualità e la selezione delle risorse umane».
«La talent scarcity è un tema molto sentito dalle aziende romagnole – commenta Sonia Sabbatelli, Regional Director Randstad Italia – ma non solo. Il rinnovo di questa convenzione arriva in seguito ai risultati registrati nel 2022 e che sono stati significativi in termini quantitativi ma anche qualitativi. Continua il nostro impegno per supportare le cooperative che potranno accedere con condizioni vantaggiose ai nostri servizi: somministrazione di personale, formazione e ricerca e selezione di profili da inserire direttamente in azienda».