Si è conclusa la quarta edizione del corso di formazione su identità e cultura della cooperazione agricola bracciantile ravennate, organizzato da Demetra Formazione e promosso da Legacoop Romagna, Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna e Promosagri.
Si tratta di un’attività formativa rivolta alle Cooperative Agricole Braccianti per fare crescere la cultura cooperativa dei soci a partire dai più giovani. Sedici le studentesse e gli studenti in aula. Il corso, articolato in 3 giornate, ha visto l’intervento del professor Tito Menzani, docente di Storia dell’impresa presso l’Università di Bologna, della professoressa Cristina Brasili, docente di politica economica presso l’Università di Bologna, del professor Roberto Fanfani, già ordinario di Politica economica ed Economia agraria dell’Università di Bologna, con approfondimenti su “identità della cooperazione agricola bracciantile ravennate”, pensiero economico della cooperazione, storia delle CAB ravennati, cultura cooperativa nell’agricoltura ravennate e italiana, il sistema agro-alimentare dell’Emilia-Romagna, le sue componenti e la filiera, il ruolo della cooperazione agroalimentare, le trasformazioni strutturali e dei mercati, il contesto europeo.
L’ultima giornata ha ospitato la testimonianza del presidente di Legacoop Romagna, Mario Mazzotti.
Al termine gli allievi e le allieve avranno l’opportunità di partecipare a Ostia alle celebrazioni del 138° anniversario della bonifica del litorale romano portata a termine grazie al lavoro e al sacrificio dei primi 440 braccianti ravennati – donne e uomini della prima cooperativa di bracciantato del mondo, e del 160º anniversario della nascita di Nullo Baldini.
Legacoop Romagna rappresenta circa 380 imprese associate nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, con un valore della produzione di oltre 6 miliardi di euro, 80 mila soci e oltre 23mila lavoratori.