Tenere aperte le scuole anche d’estate, ma solo per praticare lo sport, è il progetto presentato questa mattina nel campo sportivo di Lido Adriano.
“Lo sport un diritto per tutti” è il titolo del progetto che si presenta come una novità assoluta, nata su proposta del Coni regionale Emilia Romagna, Coni point di Ravenna, in accordo e con il patrocinio dell’assessorato allo Sport del Comune. Il progetto è stao affidato, per il suo svolgimento, all’Istituto Comprensivo del Mare, grazie alla disponibilità del dirigente Giancarlo Frassineti.
Alla presentazione sono intervenuti l’assessore allo Sport Roberto Fagnani, il vicario dell’Istituto comprensivo Alberto Dondini, il presidente regionale del Coni Umberto Suprani, la delegata del Coni Point Claudia Subini e Gino Bolognesi in rappresentanza dell’A.S.D. Lido Adriano.
“Condivido in pieno – ha affermato l’assessore Fagnani – il progetto del Coni convinto come sono da sempre dell’importanza dello sport nella formazione dei giovani e nella sua funzione aggregatrice, che supera ogni barriera legata alla provenienza o allo status economico e sociale. E’ perciò nostro dovere, specie in tempi critici come gli attuali, di promuovere ogni iniziativa utile a raggiungere gli obiettivi di inclusione e socializzazione”.
Il progetto sta coinvolgendo 72 alunni frequentanti l’Istituto comprensivo Del Mare e provenienti, oltre che da Lido Adriano, dalle frazioni di Marina di Ravenna e Punta Marina.
La proposta nasce con l’intento di migliorare le condizioni del tessuto sociale delle aree urbane ad alto disagio giovanile, grazie ad un adeguato programma di sostegno condotto attraverso lo sport e in grado di promuovere un incremento significativo nei rapporti e nelle relazioni fra individui.
I giovani, utilizzando le strutture scolastiche del territorio, da sempre luoghi di aggregazione e confronto, durante la settimana possono praticare più attività sportive gratuitamente, sotto la supervisione di tecnici altamente qualificati e preparati.
L’obiettivo è quello di dare alle famiglie svantaggiate, residenti in zone di disagio sociale, la possibilità di far praticare sport nelle strutture sportive delle scuole nel periodo di chiusura estiva dell’attività scolastica ordinaria. L’iniziativa si basa, dal punto di vista metodologico, sull’integrazione tra percorso formativo e percorso didattico, in una graduale alternanza che ne potenzia gli effetti. Si tratta di un programma di attività motoria e sportiva polivalente, prevalentemente a carattere ludico- aggregativo. I ragazzi sono seguiti da uno staff composto da educatori, tecnici e animatori adeguatamente formati.
Si vuole quindi offrire un servizio di elevata valenza sociale alle famiglie, promuovendo, attraverso la pratica di attività motoria, la diffusione del concetto di sport inteso come strumento fondamentale di crescita personale e collettiva: salute, ambiente, cultura, socializzazione, integrazione, multiculturalità, educazione alimentare, aspetti della vita dei giovani raggiungibili attraverso lo sport.
L’Istituto scolastico aderente è l’Istituto comprensivo del Mare, ubicato in via IV Novembre 86/A a Marina di Ravenna, mentre la sede del progetto è il plesso Scuola primaria Iqbal Masih di Lido Adriano, frazione del comune di Ravenna, dove vivono ragazzi tra i 5 e i 12 anni in un contesto territoriale e sociale difficile. I bambini che frequentano quell’Istituto sono circa 250, ma il progetto sarà aperto anche agli altri plessi dell’Istituto comprensivo del Mare quali Marina di Ravenna, Punta Marina, Porto Corsini e Lido Adriano.
L’attività, che è in corso dal 2 luglio si protrarrà fino al 10 agosto, quindi per sei settimane, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, con ritrovo presso l’Istituto scolastico. Le discipline sportive proposte sono multidisciplinari: calcio, vela, rugby, atletica, beach tennis e beach volley con un accordo tra il dirigente scolastico e il dirigente della locale A.S.D. Lido Adriano.