A partire dal mese di novembre, con una iniziativa che ha ancora pochi eguali in Italia, a Ravenna e a Cervia sarà possibile fare lezioni di guida su un’auto elettrica attrezzata, grazie all’iniziativa di AU.RA. – Autoscuole Ravenna, società che festeggia quest’anno i 25 anni di attività e che vanta diverse appunto sedi nei territori comunali di Ravenna e Cervia.
Si tratta di un’iniziativa importante, base necessaria per poter permettere anche in futuro una adeguata diffusione di questo tipo di autoveicoli, molto meno impattanti dal punto di vista dell’inquinamento atmosferico e quindi fondamentali per il miglioramento della qualità dell’aria.
L’auto elettrica attrezzata che AU.RA. utilizzerà per le lezioni a partire da novembre è una Volkswagen E-Up, un veicolo lanciato dalla casa tedesca fin dal 2013, che nella versione più recente – pur mantenendo uguali dimensioni, meccanica e carrozzeria – beneficia di una batteria che è quasi il doppio di quella precedente, e garantisce 100 km di autonomia in più (da 160 a 260 km).
Per quanto riguarda l’utilizzo in autoscuola, AU.RA. fornirà a chi vorrà cimentarsi con questo nuovo veicolo una serie di opzioni significative:
La possibilità di fare le prime guide in strada, per prendere contatto con l’ambiente senza dover utilizzare cambio e frizione: con meno preoccupazione per l’allievo, che potrà dedicare più attenzione alla segnaletica stradale ed agli altri veicoli ed utenti dello spazio pubblico.
Un’esperienza di guida nuova, diversa da quella che potrebbe dare una semplice auto tradizionale con cambio automatico, poiché il veicolo elettrico può essere condotto anche senza l’utilizzo del freno, imparando a dosare l’acceleratore e il “freno motore” che si attiva nella fase di recupero energia
Infine, la possibilità di sostenere l’esame di guida: anche se in questo caso la patente verrà rilasciata col codice armonizzato 78, che significa limitazione di guida ai veicoli con cambio automatico (peraltro, un percorso consigliato per quei candidati che incontrano grosse difficoltà nell’apprendimento della conduzione di un veicolo, in quanto potrebbero optare per questo tipo di esame, fare un po’ di esperienza anche per conto proprio e successivamente, anche a distanza di anni, ottenere la patente di guida anche per veicoli a marce, sostenendo soltanto un esame pratico, senza dover ripetere quello teorico)
Soprattutto, toccare con mano e provare dal vivo un’auto 100% elettrica potrà dare un forte “imprinting” non solo alle nuove generazioni che frequentano le autoscuole, ma di riflesso anche alle loro famiglie. Oggi l’auto elettrica è davvero un’opzione da prendere in considerazione nell’acquisto di un nuovo veicolo: e la possibilità di fare lezioni di guida con questo tipo di auto può essere determinante anche al fine di questa scelta
“Siamo convinti che la nostra sia una scelta di prospettiva, interessante per molti. Speriamo che le richieste siano tali da farci propendere per l’acquisto di una seconda vettura elettrica già nel 2021” ha detto Yuri Gentilini, presidente AU.RA.
“La richiesta di guidare auto elettriche è in continua crescita anche in Italia, soprattutto nelle grandi città – ha aggiunto Emilio Patella, segretario nazionale di UNASCA, l’associazione che unisce circa un terzo delle 7 mila scuole guida italiane -. E non sono solo giovani, ormai comunque abituati ai veicoli elettrici fin dalle bici e dai monopattini: sono anche persone di una certa età che magari non avevano la patente, o automobilisti provenienti da paesi, come ad esempio gli USA, dove si usa solo il cambio elettrico. Come associazione, siamo in prima linea per diffondere in Italia questo tipo di veicoli anche nelle scuole guida, e l’iniziativa ravennate merita davvero i complimenti”.
“Devo ringraziare AU.RA. per questa sensibilità, che permette oggi a molti giovani ravennati e cervesi di avvicinarsi all’auto elettrica – ha detto infine il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale -. La diffusione di veicoli elettrici è molto importante dal punto di vista ambientale, anche a Ravenna stiamo lavorando da tempo in questa direzione, e abbiamo già installato colonnine elettriche di ricarica nei principali parcheggi. Proseguiremo su questa strada anche nei prossimi mesi, e oggi sappiamo di avere una carta in più da giocare per stimolare i cittadini ad utilizzare questi veicoli”.