Nella mattinata di venerdì gli ingegneri della Protezione Civile regionale hanno condotto nuove verifiche strutturali sulla scuola di S.Martino in Gattara, danneggiata dal terremoto. Al termine degli esami, la scuola è stata dichiarata completamente inagibile. “In particolare è stata dichiarata inagibilità di tipo (E), unitamente alla prescrizione di lavori di adeguamento sismico di rilevante entità e durata per consentire la riapertura del plesso in sicurezza” ha comunicato in una nota il sindaco Massimiliano Pederzoli.
“In attesa dunque di iniziare le lavorazioni, riteniamo fondamentale dare continuità al servizio scolastico sulle frazioni più collinari del nostro Comune, fondamentale supporto alle famiglie che abitano un territorio già duramente colpito dai recenti eventi alluvionali.
L’Amministrazione Comunale si è quindi immediatamente attivata presso gli enti e le istituzioni competenti (Protezione Civile Regione Emilia Romagna, Prefettura di Ravenna )chiedendo con urgenza l’allestimento di strutture scolastiche modulari per terremotati e/o tende, per le quali siamo in attesa di risposte. Allo stesso tempo, a partire dai prossimi giorni saranno attivate le verifiche tecniche necessarie su edifici già esistenti nelle frazioni di S. Martino e S. Cassiano, potenzialmente in grado di ospitare le attività scolastiche”.
“Ieri, insieme alla dirigente scolastica prof.ssa Paterni, agli Assessori Laghi e Spada e alle insegnanti, ho incontrato le famiglie, le quali, nonostante le difficoltà, hanno compreso l’importanza di dare continuità al servizio scolastico fin da subito, e hanno accolto la proposta di trasferire temporaneamente il servizio presso la sala polivalente al complesso Cicognani di Brisighella con servizio di trasporto scuolabus dedicato.
Siamo tutti estremamente colpiti da questo inaspettato verdetto, ma siamo altresì operativi insieme all’Istituto Comprensivo e alle famiglie stesse per ripristinare il servizio scolastico sulla frazione quanto prima”.