03/05/2018 – Sono circa 80 gli iscritti che da venerdì 4 maggio parteciperanno a “The Music Bridge”, una full immersion di tre giorni nel metodo Cml dedicato ai più piccoli presso la scuola di musica “Giuseppe Sarti” di Faenza.Il workshop prevede lezioni di classe di 10-20 bambini con genitore, lezioni a classi unite, preparazione dello spettacolo finale, momenti di svago condiviso.
Il metodo Children’s Music Laboratory (Cml) nasce 30 anni fa ad opera di Elena Enrico come ausilio propedeutico e ritmico del metodo strumentale Suzuki. È poi diventato un metodo sempre più completo e sviluppato, basato su teorie medico-scientifiche riconosciute, ed è diventato una realtà presente in tutte le scuole Suzuki italiane, nonché in moltissime scuole al di fuori di questo metodo. Questo perché il Children’s Music Laboratory si prefigge in partenza di stimolare neurologicamente i bambini in maniera specifica, per attivare le capacità utili ad affrontare il mezzo strumentale nonché a sviluppare gli elementi ritmici, melodici, coordinativi, mnemonici e disciplinari. Offre inoltre ai genitori la didattica per impostare l’esercizio quotidiano che permetterà al bambino l’acquisizione di sempre maggiori abilità. Il metodo ha, da alcuni anni, varcato i confini italiani, ed è stato introdotto in varie scuole Suzuki tedesche, polacche, olandesi; è inoltre in fase di sperimentazione in Francia, Spagna, Inghilterra.
Nella scuola di musica “Sarti” il metodo è stato introdotto 7 anni fa dalla docente Lorenza Garavini, e ha portato a uno sviluppo notevole del ramo infantile prescolare della scuola, con circa 70 bambini (quindi 70 famiglie) iscritti ogni anno. Le competenze che questi bambini acquisiscono nel corso degli anni sono di grande aiuto all’approccio strumentale, anche se non specificamente Suzuki, e portano ad un maggiore coinvolgimento delle famiglie nella vita e nelle attività scolastiche.
Al workshop parteciperà un’insegnante di Schwäbisch Gmünd, città tedesca gemellata con Faenza, e le squadre rappresenteranno quattro Paesi: Francia, Inghilterra, Spagna e Germania. Una parte del repertorio verrà eseguito nelle varie lingue
Le lezioni verranno tenute da Elena Enrico, creatrice del metodo Cml, Marco Messina, formatore e responsabile del ramo estero, e dai collaboratori abilitati attivi nel territorio faentino Lorenza Garavini e Martina Drudi. Le lezioni si svolgeranno presso le aule del complesso ex Salesiani il venerdì pomeriggio, il sabato mattina e il sabato pomeriggio. La domenica mattina sarà riservata per le prove, l’esibizione finale, i saluti e la chiusura del workshop. L’esibizione finale avrà luogo al Teatro Masini di Faenza domenica mattina 6 maggio alle 10.45.
Per ulteriori informazioni, contattare la segreteria della scuola di musica “Sarti” al numero 0546 21186.