Un seminario di perfezionamento incentrato esclusivamente sulla scrittura “crime” e rivolto a chi, per lavoro o per passione, si trova a dover raccontare il crimine, da ciò che accade quando viene scoperto un delitto fino alle ultime fasi dell’indagine.
Si terrà a Ravenna, il 21 e il 22 marzo. Due giornate intense, in cui si parlerà di scienze forensi in termini accessibili e con prove pratiche (Come funziona il Luminol? Cosa si vede davvero? Come si rilevano le impronte digitali? Quanto pesa un’arma? Come si impugna?). Ma non solo: si parlerà anche di editoria, di come presentare al meglio un testo, di cosa significhi fare un editing (con consulenze personalizzate su un proprio testo), dei diritti e dei doveri che derivano da un contratto editoriale.
A raccontare il loro lavoro ai partecipanti saranno il generale Luciano Garofano, ex comandante del RIS di Parma, noto alle cronache per aver seguito i casi di Cogne, di Novi Ligure e di Erba; la criminologa ed esperta di balistica Cristina Brondoni, autrice di saggi e consulente di TgCom24; l’avvocato Federica Brondoni, che approfondirà gli aspetti dei contratti editoriali; le editor Sara Gavioli e Vania Rivalta, che parleranno di editoria, case editrici ed editing,
Scrivere di crimine, soprattutto dopo l’avvento di serie tv crime, legal e medical thriller, è una cosa seria. Se fino al 2000 la scienza forense era qualcosa riservato agli addetta ai lavori, dopo l’avvento di serie tv come “CSI – Scena del crimine” anche il grande pubblico è stato ammesso in sala autoptica. La conseguenza è anche anche il lettore o lo spettatore più distratto è in grado di riconoscere l’errore in tema crime.
Il corso gode del patrocinio dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi (Acisf). La sede del seminario sarà il centro civico di Marina di Ravenna.
Orari: 21 e 22 marzo, dalle 9 alle 18. Per info sui costi e le convenzioni, programma completo e brochure: www.clownbianco.com.