Dopo i manifesti di Salvini a testa in giù a Imola, anche a Faenza sono apparse scritte contro il ministro dell’Interno e contro la Lega. “Salvini appeso”, “Salvini infame”, “Morte alla Lega” le frasi sui muri del sottopassaggio al termine di Corso Garibaldi. Frasi che oggi la Lega ha cancellato, dopo aver ricevuto la solidarietà degli altri gruppi politici. Il Partito Democratico si è anche presentato per aiutare. E insieme le due forze opposte hanno ripulito il sottopassaggio da tutte le scritte, non solo da quelle contro Lega e Matteo Salvini