L’amministrazione comunale di Castel Bolognese ha pubblicato una nota dove condanna gli atti vandalici avvenuti all’interno del parco fluviale:
“In merito agli atti vandalici avvenuti questa notte all’interno del parco fluviale nel sentiero della legalità denunciamo e condanniamo con forza quanto accaduto.
Il sentiero della legalità è stato sfregiato e imbrattato con scritte volgari e offensive e questo rappresenta un attacco vile ai valori che ci rappresentano e che costituiscono l’identità della nostra istituzione comunale.
Per questo abbiamo messo in campo tutte le azioni per individuare gli autori del gesto e nel frattempo abbiamo ripristinato i luoghi che ogni giorno accolgono centinaia di persone.
Crediamo infine che la migliore risposta a questi attacchi non possa che essere una risposta di comunità e per questo organizziamo per sabato 28 gennaio alle ore 10.00 una camminata che parte dal Comune e arriva al parco fluviale e per la quale seguiranno specifiche.”
Anche Anpi condanna il gesto:
“Condanniamo il vile gesto avvenuto al parco fluviale nel sentiero della legalità, dove nel percorso è stato scritto: “COMUNE = MAFIA” e saremo presenti come Anpi alla camminata organizzata dal comune il 28 gennaio in mattinata.
Si tratta di un episodio grave – che offende tutti i castellani sia per il contenuto irriguardoso delle frasi sia per la mancanza di rispetto nei confronti di un bene pubblico e che ha un significato importante per la nostra comunità. Naturalmente, chiediamo si faccia il possibile per individuare gli autori.”
Per il direttivo Anpi
La presidente
Sirin Ghribi