Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è in costante contatto con i vertici di Trenitalia per quanto successo ieri sera in provincia di Ravenna, dove si è verificato un incidente tra due treni che ha causato alcuni feriti lievi. Il Ministro ha richiesto alla compagnia una relazione di quanto accaduto e dei soccorsi prestati.
Nel frattempo, alle 12.56, la circolazione lungo la tratta Faenza-Forlì è tornata regolare. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali sono stati instradati su percorsi alternativi tra Rimini e Faenza via Ravenna, Lugo e Granarolo con maggiori tempi di percorrenza fino a 150 minuti.
I treni Regionali hanno subito cancellazioni e limitazioni di percorso. Per gli spostamenti tra Faenza e Forlì, Cesena e Rimini sono stati organizzati autobus sostitutivi.
L’inchiesta interna di Trenitalia nel frattempo prosegue e sembra ormai accertato che lo scontro fra i due convogli sia stato causato dal Frecciarossa: il treno, dopo aver superato il semaforo rosso, ha fatto retromarcia, andando a sbattere contro il Regionale. La retromarcia però sarebbe avvenuta per inerzia, a causa della tratta in pendenza.
Il Regionale era invece correttamente fermo al semaforo rosso. Sulle dinamiche seguite dall’InterCity sono però ancora in corso chiarimenti.
La Procura intanto ha aperto un’inchiesta per disastro ferroviario colposo. I treni coinvolti sono stati sequestrati. Il bilancio finale dei feriti parla di 6 persone che si sono rivolte all’ospedale, con conseguenze lievi, tutte dimesse.
Sull’episodio è intervenuto anche il viceministro Galeazzo Bignami: ” Un evento su cui è necessario accertare i fatti e le cause, ribadendo la necessità di garantire la sicurezza dei passeggeri, dei lavoratori e quindi dell’infrastruttura. È doveroso ringraziare gli operatori che hanno garantito l’assistenza ai passeggeri e il ripristino della linea, a partire da Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco oltre che i lavoratori delle ferrovie.”
Cgil, Cisl, Uil e Orsa hanno invece espresso vicinanza ai lavoratori di Trenitalia e Trenitalia Tper e un ringraziamento ai soccorritori.