L’Asd e il g.s. 100 km del Passatore si stringono attorno ai cari di Vito Melito, deceduto il 28 giugno 2019 all’età di 74 anni. L’ultramaratoneta italiano, classe 1945, originario di Ariano Irpino (Avellino), risiedeva a Bologna e si era contraddistinto per aver preso parte alle ultramaratone più importanti quali la Maratona di Boston, la Maratona di New York, la Maratona di Ginevra e la 100 km del Passatore, della quale disputò sette edizioni vincendone quattro, rispettivamente tre Firenze-Faenza consecutive dal 1976 al 1978 e quella del 1981 (nella quale si laureò anche Campione del Mondo), arrivando secondo nel ’79. Vito Melito è stato un primatista italiano anche nella specialità di 50 km, unanimemente considerato un simbolo del podismo tricolore.
Iniziata l’attività sportiva con la maglia del Csi Ariano, Melito in seguito passò a società importanti del podismo (Cus Bologna e Belloli di Varese e Atletica Acqua Cerelia), sino a fondare l’omonima Atletica Melito Bologna. L’amore per il podismo aveva portato Melito a scrivere diverse opere la cui ultima in ordine cronologico è stata “Invito alla corsa, vedemecum tecnico-culturale per il corridore dilettante e non”.
Il 29 giugno 2019, a Ferrara, prima della partenza della Diecimiglia, verrà dato l’ultimo saluto a Vito Melito.