Martedì 28 si è tenuto l’evento “insieme per la pace” a Ravenna con Moni Ovadia, il professor Alessandro Orsini e Francesca Albanese, inviata speciale Onu per la Palestina e moderato da Sabrina Pignedoli.

L’evento è stato un catalizzatore di interesse per tutta la provincia, riempiendo l’intera sala dell’Almagià con più di 300 persone.

Giancarlo Schiano sottolinea come le parole di monito espresse dai relatori, per i tanti morti che le recenti guerre hanno causato, siano state di forte impatto per chi ha partecipato all’incontro pubblico; bisogna non solo concentrarsi sulle guerre in corso ma anche prestare attenzione là dove ci sono possibili conflitti emergenti, come in Georgia, e trovare soluzioni di pace.

Oggi più che mai servono costruttori di pace e citando il professor Orsini “bisogna osservare come l’unione europea, fragilissima nella sua politica estera, ha imboccato la strada della militarizzazione e di pari passo anche l’attuale governo Italiano, andando in conflitto con ciò che dice la nostra Costituzione”.

L’incontro è stato apolitico e apartitico per consentire a tutti di approfondire il contesto di questi conflitti, al di là dell’informazione mainstream e dell’ipocrisia che spesso si accompagna alla politica nazionale.

Il capogruppo pentastellato, che ha partecipato all’evento, conclude affermando che non si può più accettare il paradigma che fa passare la guerra come l’unica soluzione possibile per raggiungere la pace.”