“Il Movimento 5 stelle ha chiesto alla Giunta chiarimenti in merito alla paventata opportunità di vedere la sede della motorizzazione civile di Ravenna de-localizzata a Cesena, a 30km circa dal capoluogo di provincia.
Il capogruppo pentastellato, Giancarlo Schiano, ha spiegato come la motorizzazione civile di Ravenna, attualmente con sede in via Trieste 184 a Ravenna, non può vedere la sua dislocazione in altra città poiché garantisce un importante servizio a tutta la comunità della provincia, attraverso il controllo tecnico e amministrativo di tutte le normative che regolano il trasporto civile.
Le sue funzioni sono molte e si rivolgono a una grandissima fetta dei cittadini, in particolare a tutti coloro che possiedono un’auto o una moto ma non solo poichè ad essa attengono i controlli dei veicoli attraverso i collaudi, revisioni e immatricolazioni dei nuovi veicoli, oltre ad essere la sede nella quale si svolge l’esame teorico informatizzato per il conseguimento (e la revisione) delle patenti.
Il ruolo della Motorizzazione Civile si estende anche sull’acqua ed infatti ad essa competono anche le attività di collaudo delle imbarcazioni che effettuano la navigazione in acque interne, del rilascio della patente nautica da diporto (entro le 12 miglia dalla costa) e della gestione del R.I.D. (Registro Imbarcazioni da Diporto).
Sia il consigliere Schiano che la Giunta, attraverso l’Ass.ra AnnaGiulia Randi, concordano nel dire che le attività che la Motorizzazione Civile di Ravenna svolge con ampio spettro, passando dai veicoli su strada ai mezzi nautici, dimostrano l’assoluta necessità di vedere la sua sede sia oggi che nel futuro a Ravenna, città di attrattiva logistica, turistica e commerciale.
La ragione della paventata dislocazione a 30km da Ravenna è imputabile all’inadeguatezza della struttura in cui la sede è ospitata, per ragioni di sicurezza sismica: tuttavia secondo le ricostruzioni fatte in Consiglio da parte della Giunta, nonostante siano state proposte valide strutture alternative proprio nella città di Ravenna, pare non si sia raggiunto un accordo.
Schiano conclude confermando l’impegno del Movimento 5 Stelle a portare l’interrogazione anche su sede nazionale al fine di evitare che la Motorizzazione civile si sposti in altre città.”