Si è svolta ieri mattina, martedì 7 novembre, l’inaugurazione dell’area verde a Tino Rosetti, commendatore della Repubblica che fu tra i fondatori dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, morto nel 2003 e vissuto a Savio di Ravenna.
Tanti i cittadini della frazione che, insieme ai figli del Commendator Rosetti, Giovanna e Adriano, ai familiari e ai nipoti, erano presenti alla manifestazione, organizzata dal CT di Castiglione in collaborazione col Comitato Cittadino di Savio, che ha concluso le celebrazioni del comune per la ricorrenza del 4 Novembre.
All’evento hanno partecipato il Vice Sindaco del Comune di Ravenna, la presidentessa del CT di Castiglione, la Vice Comandante della Stazione dei Carabinieri di Savio, il Presidente l’Associazione Combattenti e Reduci di Ravenna, l’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e dei Dispersi in Guerra, l’ANC e le associazioni Combattentistiche e d’Arma coi loro labari e le classi 4° e 5° primaria della scuola “Ettore Burioli” di Savio.
È stato un momento molto emozionante, per le testimonianze che sono state fatte, poiché Tino Rosetti era un residente molto conosciuto e colui che ha donato al paese il Parco della Rimembranza col Cippo dove il corteo si è recato per deporre una corona per ricordare la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Molto significativo l’intervento del maestro Paolo Pagnon coi suoi alunni della primaria che, dopo aver recitato poesie sul tema della Grande Guerra, hanno intonato la bellissima e struggente “canta” alpina Ta-Pum.
Nel suo intervento commemorativo, il Vice Sindaco Fusignani ha ricordato la figura del Commendator Tino Rosetti e il suo impegno per la mantenere viva la memoria dei caduti italiani.
“Oggi celebriamo insieme ai ragazzi della scuola Burioli di Savio, i Cittadini di domani – ha proseguito Fusignani- la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. È un’occasione non solo per ricordare i valori di libertà, uguaglianza e fratellanza che sono le fondamenta della Repubblica ma per ringraziare le Forze Armate per il loro quotidiano impegno a difesa dei principi della Costituzione e a salvaguardia della sicurezza nazionale. Un ruolo che, soprattutto negli scenari di pace, diviene fondamentale come le terribili giornate dell’alluvione del maggio scorso stanno testimoniare.”
“Nel sottolineare il valore dell’Unità nazionale e nel tributo alle Forze Armate e alle Forze dell’Ordine, compresa la Polizia Locale – ha concluso il Vice Sindaco Fusignani – c’è tutto il senso dell’esistenza del Commendator Tino Rosetti e quello di una comunità consapevole che la Repubblica è una conquista che va difesa ogni giorno con l’impegno e l’esempio che è anche impegno nello studio poiché senza educazione non può esistere cittadinanza.”
Al termine il Comitato Cittadino di Savio ha offerto una merenda offerta a tutti i partecipanti.