Nei giorni scorsi, durante le ore del pomeriggio, alcuni automobilisti hanno contattato il numero d’emergenza 112 per segnalare di essere stati colpiti da diversi sassi mentre transitavano lungo la corsia nord della circonvallazione, poco prima di arrivare al cavalcavia di viale Marconi.
Una pattuglia della polizia locale impegnata in un servizio di controllo sul territorio si è precipitata sul posto e gli agenti, dopo essersi resi conto del punto dal quale partiva la sassaiola, dal parapetto della strada che confina con l’area verde tra via Batticuccolo e viale Marconi, si sono diretti verso quella zona per tentare di intercettare gli autori del pericolosissimo gesto.
Poco dopo, i vigili nell’area verde hanno notato due ragazzini, proprio in prossimità della ringhiera che si affaccia sulla circonvallazione, che alla vista delle ‘divise’ hanno tentato di darsi alla fuga attraverso i campi. Azione interrotta per l’intervento degli agenti. Prima di portare i due ragazzini al comando, i vigili hanno raccolto alcune pietre lanciate sulla circonvallazione della grandezza media di tre/quattro centimetri.
Una volta negli uffici di via Baliatico i ragazzini sono stati identificati per essere due 12enni che si erano allontanati da casa malgrado in questi giorni la regione si trovi in zona rossa mettendo poi in atto il pericolosissimo gesto da loro definito “un gioco”.
L’episodio dei due 12enni, che è disciplinato dall’Art. 674 del Codice Penale, “Getto pericoloso di cose” e che rientra in una fattispecie di reato prevista e punita anche se non si verificano danni concreti, è stato segnalato alla Procura dei Minori di Bologna, che però non avendo raggiunto i 14 anni non possono essere perseguiti mentre per le famiglie, convocate al comando di via Baliatico, è scattata la sanzione di 400 euro a testa per non aver fatto rispettare ai ragazzini le norme anti-Covid, perché si trovavano in giro senza giustificato motivo.