SAPIR sta svolgendo da alcuni anni un’intensa opera di efficientamento dei processi organizzativi, anche con l’ausilio delle tecnologie digitali.
Varie applicazioni sono state studiate e implementate dai tecnici dell’Azienda; la più recente è “HyperDroid”, studiata per i preposti alla sicurezza, che è stata tra l’altro premiata a fine anno, in occasione della diciottesima edizione de “Il Logistico dell’anno”, organizzato dall’Associazione di categoria Assologistica.
A Sapir è stato assegnato il premio nella sezione ricerca e sviluppo per un progetto imperniato sulla digitalizzazione, appunto “HyperDroid”, realizzato da Sara Luciani, Responsabile dei Sistemi di Gestione/RSPP, con la collaborazione di Chiara Marsella (nella foto).
La normativa inerente al ruolo del Preposto della sicurezza è stata dettagliata col Decreto-legge n. 146/21 che ha reso obbligatorio, per il Datore di Lavoro, non solo individuare la figura del Preposto ma attribuirgli precisi compiti, quali sovra intendere e vigilare sul corretto rispetto degli obblighi di legge, delle procedure di sicurezza aziendali e sul corretto uso dei mezzi di protezione collettivi.
SAPIR, con lo scopo di fornire uno strumento smart che faciliti l’effettuazione dei compiti attribuiti al Preposto, ha messo a punto un’apposita check list digitale di controllo, da eseguire con cadenza mensile, attribuita ad ogni Preposto nominato e specifica per ogni reparto ed ogni rischio individuato.
“HyperDroid” contiene tutte le check list di controllo dei Preposti ed è installabile su smartphone, tablet e pc.
L’adozione dell’applicazione è stata preceduta da diverse fasi di test e da apposita formazione interna eseguita direttamente mediante l’uso dei dispositivi e l’utilizzo “dal vivo” dell’App.
Dopo i primi mesi di sperimentazione, si è riscontrato un proficuo coinvolgimento dei Preposti ed un apprezzamento, da parte degli stessi, per la rapidità di esecuzione e di caricamento dei dati (immagini istantanee, commenti, messaggio audio, ecc.); buona accoglienza anche da parte dei meno giovani, talora diffidenti rispetto alle innovazioni tecnologiche.
La novità ha anche indotto una maggiore attenzione al rispetto delle procedure aziendali di sicurezza e un atteggiamento propositivo rispetto ad eventuali integrazioni delle check list.