La Polizia locale di Ravenna ha arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni un ventiduenne marocchino, regolare sul territorio nazionale, con diversi precedenti specifici e per reati contro il patrimonio. Durante la consueta attività di presidio dell’area dei Giardini Speyer e zona stazione gli agenti, intorno alle 19,30 di ieri, hanno notato, in piazza Anita Garibaldi, quattro persone sedute su una panchina con bevande alcoliche. Hanno quindi proceduto a sanzionarli per il mancato rispetto della specifica ordinanza del sindaco. All’invito di esibire i documenti uno di loro non era in grado di esibirne alcuno. Il giovane ha fornito generalità risultate successivamente false e appariva agitato. Improvvisamente ha tentato la fuga, salendo in sella ad una bicicletta, in direzione della stazione, cercando di far perdere le proprie tracce. Poco dopo è stato raggiunto dagli agenti nei pressi della rotonda di piazzale Farini, dove, anziché desistere, ha reagito in maniera violenta tanto che, al fine di tentare di garantirsi l’impunità, ha sferrato numerosi colpi agli agenti, procurando ad uno di loro alcune lesioni. Nonostante la resistenza, è stato definitivamente bloccato e tratto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Nel corso degli accertamenti è stato appurato che l’uomo era destinatario di un provvedimento emesso dal Tribunale di Roma che lo obbligava agli arresti domiciliari ad Anzio. Questa mattina il giovane è comparso davanti al Giudice del Tribunale di Ravenna il quale, dopo aver convalidato l’arresto, lo ha condannato, a seguito di patteggiamento, ad un anno di reclusione per resistenza, lesioni personali aggravate, false generalità ed evasione. Infine, è stato accompagnato dalla Polizia locale ad Anzio per essere nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in esecuzione del provvedimento del Tribunale di Roma.