La Polizia di Stato ha arrestato A.S. 33enne cittadino albanese residente a Lugo , per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di P.S. di Lugo, all’esito di un servizio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha arrestato il cittadino albanese A.S. che è stato sorpreso nella flagrante cessione di tre involucri termosaldati, risultati contenere grammi 1,7 di cocaina in favore di un tossicodipendente.

La successiva perquisizione personale, ha permesso ai poliziotti di rinvenire e sequestrare la somma di euro 230,

Presso la residenza lughese dello straniero, che divide con la convivente 43enne R.A. gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato materiale per il confezionamento delle dosi di droga, una bilancia elettronica di precisione, e ulteriori 23 grammi di cocaina.

A.S. è stato quindi condotto negli uffici del Commissariato di P.S. di Lugo dove è stato arrestato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato, alla Procura della Repubblica di Ravenna, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso con la convivente R.A..

Questa mattina, in video conferenza, il Giudice Unico presso il Tribunale di Ravenna ha convalidato l’arresto di A.S. disponendo il rinvio della celebrazione del processo al prossimo mese di luglio ed applicando nei confronti dell’indagato l’obbligo di dimora a Lugo.

Le verifiche nei confronti di A.S. sono scaturite dai controlli effettuati periodicamente dalla Polizia di Stato attraverso il sistema SELEA, dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, grazie al quale era emerso che lo straniero che non svolge alcuna attività lavorativa era transitato, anche in orari notturni, nel territorio lughese senza valido motivo ed era stato sanzionato ben dieci volte per le violazioni delle prescrizioni finalizzate a ridurre il contagio da COVID-19.