Ecco arrivare la presentazione ufficiale della nuova edizione del circuito delle Sante Balere, dopo il successo enorme dello scorso anno, con oltre 100 musicisti a suonare e oltre 310 mila persone di pubblico in presenza, il circuito di 10 tappe nelle Balere Storiche dell’Emilia – Romagna, che partira’ il giorno 12 novembre da Ravenna per proseguire per tutta la regione fino al 21 dicembre a chiudere a Castel Bolognese per fare incontrare la Generazione Z del Liscio con le Balere Storiche e gli Artisti Storici del Liscio. UN circuito che l’anno scorso ha colto il successo poiu’ grande: creare la nuova orchestra della Generaizone Z del Liscio Santa Balera e portarla a Sanremo a rilanciare il liscio in tutta Italia con un grandissimo successo. Un circuito di successo da ripetere quindi visto il successo di pubblico, mediatico e artistico.
Il programma Sante Balere a cura del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, reduce dal recente grandissimo successo dell’ultima edizione, e’ sostenuto dalla Regione Emilia Romagna con il supporto dell’Assessorato alla Cultura dell’Emilia -Romagna grazie alla Legge Regionale 2.
Una rassegna di appuntamenti dedicati alla generazione Z del liscio nelle balere dell’Emilia Romagna dal 12 novembre al 21 dicembre
Nell’ambito dei progetti di liscio di Materiali Musicali, uno degli organizzatori principali del mondo del folklore romagnolo grazie a manifestazioni come La Notte del Liscio, Cara Forli, Birichina, Liscio Street Parade, il contest il Liscio nella Rete, il Premio Arte Tamburini e tante altre iniziative che hanno provveduto a rinnovare e rilanciare radicalmente il liscio tral e nuove generazioni e in Italia, soprattutto dopo avere prodotto i Santa Balera, vero fenomeno dell’anno., il programma di concerti per promuovere la musica da ballo dell’Emilia-Romagna e sostenerne la candidatura alla lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco, dal 12 novembre arriva Sante Balere, una rassegna al plluarale che valorizza tutte le balere storiche a cura del MEI dedicati alla generazione Z del liscio.
Dieci appuntamenti fino al 21 dicembre per mettere al centro i nuovi talenti della musica popolare e le balere, tra le più colpite dalla crisi provocata prima dalla pandemia e poi dall’alluvione e che stanno lavorando a risollevarsi con grand epassione, sacrificio e competenza.
In quest’ottica, il MEI consegnerà anche quest’anno in ogni occasione una targa di Balera Storica a ognuna delle location coinvolte, escludendo quelle che l’hanno gia’ ricevuta lo scorso anno.
In contemporanea parte il podcast “La Cantina del Liscio”, le prime 12 puntate di un programma realizzato da Materiali Musicali, che racconta in prima persona con i giovani testimoni gli ultimi dieci anni che sconvolsero il Liscio: dalla Notte del Liscio ai Santa Balera al Festival di Sanremo passando per Il Liscio nella Rete, Cara Forli, Birichina a Gatteo Mare, Liscio Street Parade a Rimini, il Premio Arte Tamburini al Mei di Faenza, l’Appello per il Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco, il progetto di Vai Liscio e il circuito delle Sante Balere in Emilia – Romagna, praticamente tutta la nuova programmazione che ha permesso l’ingresso di tanti giovani nel mondo del folklore romagnolo rinnovandolo. Nelle prime dodici puntate, condotte da Matilde Montanari, voce dei Santa Balera, vengono intervistati, oltre a Giordano Sangiorgi, patron del MEI, un gruppo di giovani musicisti e di nuovi progetti del Liscio come Riccardo Monti, Samuele Sangiorgi, Kevin Cimatti, Stefano Bandoli, Cristian Albani, Emanuele Tedaldi, Nicolo’ Quercia, Carlotta Marchesini, Anna e Angela De Leo, ai quali si affiancano nuove progettualia’ come quella di Dai Dai Gresini degli Alluvionati del Liscio, della musica nelle aie di Quinzan, alle radici del folklore, e di Luca Medri per l’Accademia del Folklore Romagnolo. Insomma, La Cantina del Liscio e’ un vero e proprio spaccato, non esaustivo, che uscira’ con una puntata a settimana fino circa a Natale sul sito del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti www.meiweb.it , promotore insieme a tanti altri enti e partner privati dell’innovazione nel mondo del liscio in questi ultimi dieci anni.