“Domenica 21 agosto si ripete a Ravenna l’annuale commemorazione del Tenente colonnello Ettore Muti, assassinato a Fregene il 24 agosto del ’43 e, come sempre, incalzano le polemiche.
“Ci dispiace per coloro che, ancora, si ostinano a fare proclami per negare il ricordo dell’Eroe pluridecorato che contribuì a fare grande la nostra Patria” commenta Mirco Santarelli, responsabile provinciale dell’ANAI ed organizzatore della commemorazione.
“Non esistono morti di serie A e B, non esistono divieti politico-ideologici! Ed è alquanto triste che la richiesta di divieto avanzata agli organi competenti provenga da coloro che proclamano democrazia e libertà, come è altrettanto triste che tale richiesta venga anche solo minimamente presa in considerazione: più volte Cassazione e Corte Costituzionale hanno ribadito l’assoluta legittimità delle commemorazioni a carattere principalmente religioso che vengono realizzate in omaggio dei defunti”.
Santarelli conclude “Come sempre domenica 21 agosto saremo presenti e renderemo omaggio al Tenente Colonnello Ettore Muti ed è ora che una certa parte politica, faziosa e provocatoria, se ne faccia una ragione”.