È stato inaugurato martedì 9 febbraio nel parco delle scuole di Sant’Agata sul Santerno il nuovo scuolabus donato al Comune da Distillerie Mazzari Spa.
Il mezzo, dedicato al servizio di trasporto scolastico degli studenti delle scuole primaria e secondaria, è adeguato ai nuovi standard di sicurezza con cinture per tutte le sedute, predisposto per accogliere persone con disabilità e alimentato a metano per il rispetto dell’ambiente. Va a sostituire il vecchio scuolabus alimentato a diesel.
“La Distillerie Mazzari Spa è una grande azienda non solo in ambito economico, leader su scala mondiale nei propri settori di mercato, ma anche dal punto di vista umano – ha rimarcato il Sindaco Enea Emiliani -. In tutti questi anni non ha mai rinunciato a fare sentire la sua vicinanza a Sant’Agata e i suoi abitanti, e questa è una cosa di cui andare davvero orgogliosi, perché prova di profonda coesione sociale. Questo nuovo scuolabus servirà centinaia di bambini e ragazzi, garantendo loro un trasporto comodo e sicuro, per di più con un impatto ambientale ridottissimo, visto che il bus è alimentato a metano e va a sostituire un mezzo diesel. Rinnovo a Distillerie Mazzari Spa un ringraziamento speciale a nome dell’Amministrazione comunale, delle scuole e di tutta la cittadinanza, con sinceri sentimenti di amicizia, stima e profonda gratitudine”.
Prima del taglio del nastro, i bambini hanno letto alcuni pensieri legati allo scuolabus, esprimendo la propria felicità “per avere un mezzo che potrà portarci in gita e vivere tante nuove esperienze, non appena si potrà tornare a farlo.”
“Credo che quando un’azienda va bene, abbia il dovere morale di condividere parte dei risultati con la propria comunità – ha dichiarato Luciano Grilli, amministratore delegato di Distillerie Mazzari -. Le realtà produttive devono avere tra i loro obiettivi anche il fare del bene per il territorio in cui operano e noi non ci si siamo mai sottratti a questa opportunità. Siamo estremamente felici di aver fatto questa donazione e lo siamo ancora di più oggi nel vedere la soddisfazione e la gioia negli occhi dei bambini e delle loro insegnanti”.