La Giunta comunale di Sant’Agata sul Santerno ha approvato il progetto esecutivo per l’installazione di ulteriori nove telecamere per la videosorveglianza del territorio comunale.
I dispositivi saranno sistemati all’incrocio tra le vie San Vitale, Belfiore e Fornace, all’incrocio tra la San Vitale e via Roma, all’intersezione tra la via Bastia e via Angiolina, nel Grande Parco Vatrenus e in via Ricci Curbastro (area artigianale), con un investimento di quasi 62mila euro.
In particolare, cinque delle nove telecamere saranno installate nell’area artigianale, tra via Ricci Curbastro e via San Martino. Di queste, due si troveranno all’incrocio tra via San Martino e via Ricci Curbastro, una al bivio tra via Ricci Curbastro e via San Martino e due nel ramo più estremo della via Ricci Curbastro.
Le altre quattro saranno invece poste all’incrocio tra la San Vitale e via Fornace, che rappresenta un punto di grande traffico e varco di accesso all’area sportiva comunale; sul semaforo all’entrata di via Roma, ingresso principale al centro del paese; all’incrocio con la strada provinciale 13 Bastia e via Angiolina per il monitoraggio dell’entrata al centro urbano su una strada a elevato scorrimento e nel Grande Parco Vatrenus, luogo di aggregazione frequentato in tutte le fasce orarie.
Con l’inserimento delle nuove telecamere, i sistemi operativi sul territorio di Sant’Agata diventano così 16. A questi si aggiunge il varco per il controllo in tempo reale delle targhe all’incrocio tra la San Vitale e via Lunga, che insieme agli altri 16 installati negli altri comuni della Bassa Romagna fornirà alla Polizia Locale e alle forze dell’ordine ulteriori strumenti per il controllo del territorio.